Rosette è una dolcissima bimba orfana che ormai ha compiuto dieci anni. E’ nata in Burundi ed ha vissuto fino a qualche anno fa nell’orfanatrofio delle Suore di Santa Madre Teresa di Calcutta di Bushumbura.
Quando Rosette è arrivata nell’orfanatrofio era molto piccola ed aveva il volto sfigurato a causa delle ustioni subite; dalle informazioni che abbiamo, pare sia caduta o addirittura sia stata buttata nel fuoco dalla madre.
Nel 2010 un’associazione di solidarietà spagnola si è fatta carico della piccola trovando una coppia spagnola che avrebbe dovuto adottarla. La bambina è stata portata in Spagna dove ha subito un primo intervento chirurgico; purtroppo, però, la coppia ha avuto dei problemi, i genitori pare si siano separati e Rosette è ritornata in Burundi.
Al rientro non mangiava e non parlava più a causa dell’improvviso distacco dai suoi nuovi genitori che le avevano donato molto affetto creando, nel breve tempo, un legame profondo.
Grazie al grande amore delle Suore di Santa Madre Teresa di Calcutta Rosette si è ripresa psicologicamente ma le restava il problema delle gravi ustioni: con la crescita sarebbe stato necessario che si sottoponesse ad altri interventi chirurgici per non peggiorare i problemi e dolori all’occhietto sinistro ed alla bocca, con perdita di saliva costante.
Dopo aver diffuso il messaggio su tutti i canali possibili la Provvidenza ci ha fatto incontrare una coppia strepitosa, Francesca e Fabrizio, all’epoca genitori di Luigi, un bellissimo bimbo biondo di due anni, che guidati dal Signore hanno decioso di accogliere la piccola Rosette.
Dopo mille peripezie e grazie ad una incredibile catena di solidarietà, Rosette ha ottenuto i documenti per venire in Italia; quando Fabrizio è andato in Burundi per prenderla lei, che dalle Suore aveva visto le sue foto, lo ha riconosciuto, si è lanciata al collo e l’ha stretto a lungo con tutta la sua forza: non voleva più lasciarlo.
Un tripudio di emozioni che sentiamo ancora vive a distanza di tanti anni!
Rosette è ormai ben inserita nel suo meraviglioso contesto familiare, in compagnia del suo fretellino e della sua sorellina, amata e protetta.
Si è sottoposta ad altri interventi chirurgici delicati necessari per la ricostruzione del suo viso e, nonostante le situazioni così difficili, non le sono mai mancati coraggio e sorrisi.
Le cure mediche, invasive e dolore per la piccola, sono spesso onerose. Ma noi insieme a Fabrizio e Francesca, continuiamo a sperare nella Provvidenza e nella solidarietà di tutti.
Sostieni Rosette, entrerai anche tu a far parte della nostra meravigliosa famiglia.