DON FERDINANDO CASTRIOTTI, referente per l’HONDURAS, nato a Venosa (PZ) nel 1969, laureato in Filosofia e Teologia, con una specializzazione in Dogmatica e Morale e un dottorato in Bioetica, nel 2007 è diventato missionario “fidei donum”.
Dapprima impegnato in Africa, successivamente in Honduras e infine in Ciad, territorio in cui la povertà è radicata e si combatte contro malattie banali giorno dopo giorno, spesso senza poterle sconfiggere.
Il Progetto
Mosso dalla carità che lo caratterizza e con lo sguardo rivolto agli ultimi, il Sacerdote “Fidei Donum” Ferdinando Castriotti ha dato vita a moltissime opere caritatevoli: ospedali, case di riposo, oratori, scuole… Fra queste anche il refettorio infantile “Madre Teresa Di Calcutta” nella città di El Paraíso. Un’opera che guarda ai bisogni essenziali dei più piccoli: cibo, vestiti e cure mediche.
Il Progetto ha preso il via il 17 luglio del 2012 con quattordici bambini in età scolare. A seguirlo, un gruppo di volontarie che lavora, secondo turni stabiliti dal lunedì al sabato, per cucinare e servire il pranzo. Dopo pochi mesi, il numero dei bambini è cresciuto fino ad arrivare a quaranta, di età compresa fra uno e dodici anni.
Il Progetto si sostiene grazie alla Fondazione Sollievo della Sofferenza e alle persone della Comunità che offrono denaro o viveri.
L’appoggio della Comunità non è costante ed il Refettorio non dispone di un’organizzazione che si occupi specificamente dell’enorme divario tra disponibilità finanziarie e bisogni materiali dei bambini.
In questo momento il refettorio offre il suo sostegno a 60 bambini. La maggior parte di questi minori proviene da famiglie in crisi: sono figli di madri single oppure sono seguiti dalle nonne o altri familiari quando le madri emigrano in cerca di migliori opportunità di lavoro.
Queste donne, in molti casi, sono legate a uomini violenti. L’uso della forza in famiglia viene definito “un costo sociale” nella gran parte dei Paesi latini: perdita di lavoro, morti premature, incapacità fisica e psicologica, pericolo per lo sviluppo umano, sono solo alcune delle problematiche conseguenti.
E in assenza di famiglie serene e solide, solo alcuni bambini frequentano la scuola. Quanti invece non hanno questa opportunità si dedicano alla vendita ambulante di dolci e tortillas o raccolgono materiale riciclabile per venderlo e racimolare qualche soldo. Spesso sono gli stessi familiari a spingerli a queste forme di accattonaggio.